Il primo impatto è impressionante.
Saranno le putrelle che ha al posto
dei paraurti, saranno i gommoni tassellati, sarà che è veramente un
bestione, ma ne rimaniamo innamorati a prima vista.
L'abbiamo scelto super
accessoriato, con frigorifero e navigatore GPS, ovviamente dotazioni
after-sale di ottima qualità.
Il nostro compagno di viaggio si
presenta in livrea bianca e fascioni neri, versione cabina lunga, con
copricassone in tinta dotato di vetri oscurati apribili.
Gli interni sono in tessuto,
pratici e funzionali e ancor più pratiche e funzionali sono i comodi
coprisedili in tessuto dotati di mille tasche portaoggetti, pensati
proprio per i fuoristrada.
Il cruscotto, con guida a destra, è
spartano ma completo.
Comodi i vani portaoggetti
integrati nella plancia centrale ed altrettanto comodo il grande vano
portaoggetti integrato nel cruscotto lato passeggero.
La versione sudafricana di questo
Hilux 2.5 D-4D del 2008 non monta airbag, né lato
guida, né lato passeggero, né in alcun altro punto dell'abitacolo.
Evidentemente in questi mercati non rappresentano una dotazione
obbligatoria.
Ampi e funzionali i tasconi
portaoggetti integrati negli sportelli, con vano portabottiglie.
I sedili sono ampi e molto comodi,
la seduta è facilmente regolabile e consente una seduta comoda e
confortevole sia per le persone alte che per quelle basse.
Ovviamente i comandi a volante sono
invertiti rispetto alla versione europea, ma sono comunque facilmente
azionabili ed ergonomici anche per chi ha le mani piccole.
Negli oltre 3000 km percorsi
abbiamo avuto modo di provare questo fuoristrada nelle condizioni più
svariate, dall'asfalto alla sabbia del deserto, fine come polvere di
talco e possiamo tranquillamente affermare che in ogni momento ci ha
soddisfatto per il suo comportamento.
Forse leggermente penalizzato da un
risparmioso ma non molto brillante propulsore, questo bestione a quattro
ruote motrici si trova a suo agio sull'asfalto, offrendo una marcia
fluida e silenziosa, con un notevole comfort di guida anche sulle lunghe
distanze. La poca cavalleria a disposizione obbliga a lunghe e ben
calcolate manovre di sorpasso, ma per il resto l'Hilux ha un ottimo
comportamento stradale, buona la frenata, preciso lo sterzo, ottima
visibilità.
Ma è sullo sterrato che mostra la
sua vera personalità.
Passato
l'imbarazzo iniziale, portare questo gigante a 120 kmh sul brecciolino è
stato veramente uno spasso. Dopo i primi due giorni e 600 km di
adattamento abbiamo preso ispirazione dagli indigeni e abbiamo
finalmente acceso l'opzione "sala-giochi", ovvero, staccate le 4 ruote
motrici ci siamo divertiti a volare sul ghiaino scodando come una
lucertola impazzita.
Fortunatamente il traffico in
Namibia non esiste e si incrociano macchine molto raramente e quelle
poche le si vedono con larghissimo anticipo, ben segnalate da una
copiosa scia di polvere visibile a chilometri di distanza.
Sulla sabbia rossa del deserto
siamo riusciti a metterlo un po' in difficoltà. Qualche cavallo in più e
una gomma specifica avrebbero reso tutto molto più divertente. In ogni
caso si è comportato egregiamente, riuscendo a cavarci di impaccio anche
nel mezzo di una possente insabbiatura.
Sicuro e preciso il comportamento
su sterrato sassoso, ottimo l'angolo di attacco e di uscita e guduriosa
l'altezza da terra che consente twist veramente divertenti.
Grazie agli ottimi rapporti ridotti
si è sempre in grado di portare correttamente il mezzo in ogni
situazione off-road senza la minima difficoltà o incertezza.
Forse la versione "british" paga lo
scotto di un cambio non particolarmente ergonomico e stranamente
orientato a sinistra, ma per il resto fuziona tutto alla grande.
L'allestimento sudafricano include
anche un serbatoio maggiorato da 80 litri, che permette discrete
autonomie in funzione delle distanze spesso ragguardevoli fra un centro
abitato e l'altro.
Veramente notevoli i consumi,
inaspettatamente bassi, anche se
non certo aiutati dalla guida "allegra" e dal fondo irregolare.
Veramente un ottimo mezzo,
confortevole e sicuro, di dimensioni non proprio cittadine ma
perfettamente a suo agio sulle larghe strade namibiane.
Non è un caso se in Namibia 1 auto su 3 è unaToyota
Hilux. |